Scende l’età media, ma Petkovic si fa sentire ugualmente

Come riportato stamani da Il Corriere Dello Sport la Lazio ha abbassato di almeno tre anni l’età media della squadra, da 29 siamo passati a 26. Gli arrivi di cinque giocatori under 23 su sei acquisti totali ha veramente dato una spinta in più ai biancocelesti, che nel ritiro di Auronzo di Cadore possono contare anche sui campioncini provenienti dalla Primavera. Il più affermato è Onazi, ormai nel giro della prima squadra e della nazionale nigeriana; non dimentichiamoci poi il centrocampista Cataldi oppure la punta Rozzi, c’è Luca Crecco ma anche il “nuovo Stankovic” Antic, e oltre ai portieri Strakosha e Guerrieri, ci sono le due punte forze della natura Tounkara a e Keita. Insomma, Bollini deve essere contento.

Giovani sì, ma il lavoro non cambia. Secondo la Gazzetta Dello Sport, non è che l’abbassamento dell’età media abbia comportato un cambio di programma nella preparazione, anzi. Vladimir Petkovic fa il duro come sempre e cerca il massimo dai ragazzi, sia dal punto di vista mentale che atletico: l’inizio di ritiro è tutt’altro che soft, con tre sedute di allenamento spalmate su tutta la giornata dalle 7.30 alle 17.30. Tra corsa, stretching e potenziamento, Petkovic ha voluto un inizio così duro perché da bravo stratega qual è sa che così facendo può mette i ragazzi già in ottica campionato. Adesso c’è una Supercoppa che aspetta la Lazio, il tecnico infatti vuole la squadra già pronta per quell’occasione.