Scritta SPQR, Diaconale risponde alla Raggi: «Abbiamo colto nel segno, felici di…»

La scritta SPQR ha preso una svolta grazie alla definitiva risposta della sindaca Raggi, il direttore Diaconale è intervenuto sull’argomento

Nonostante siano passati diversi giorni dal termine della stracittadina, rimangono aperti diversi conti, in particolare quello riguardante la scritta SPQR, di cui la Roma se n’è impadronita senza alcuna “autorizzazione”. In questi giorni la Lazio ha fatto pressione sulla questione, tanto che nella giornata di oggi si è arrivati ad un punto di svolta, dove il primo cittadino di Roma, Virginia Raggi, ha dichiarato che la sigla è utilizzabile da tutti, ma dopo vari accertamenti sul marchio si è venuti alla conclusione che esso non era stato ancora registrato dall’Amministrazione Capitolina, marchio che nella giornata odierna è stato censito dalla giunta di Roma. Dopo il messaggio della sindaca, è intervenuto il direttore della comunicazione biancoceleste Arturo Diaconale: «Se la nostra iniziativa spinge l’amministrazione comunale – riporta l’Ansa – a depositare un marchio e a renderlo protetto, vuole dire che abbiamo colto nel segno ed era corretta. Strumentalizzazioni politiche non rientrano nelle nostre intenzioni, ci fa piacere invece di aver contribuito a risolvere un problema».