Scudetto 1915 – Lotito e Wilson: «E’ legittimo, vogliamo giustizia». De Sisti: «Imbarazzante, trofeo di cartone»

AGGIORNAMENTO DEL 21/07 ORE 12.20 – Esce allo scoperto il presidente Lotito, sull’edizione odierna di Repubblica si torna a parlare dello Scudetto 1915: «Quel trofeo è legittimo, ci è stato tolto solo dalla guerra». Anche Pino Wilson, ex leggenda biancoceleste, pretende il riconoscimento: «Molti persero la vita in quella guerra, è ora di fare giustizia». Gli risponde per le righe e con una frecciata Giancarlo De Sisti, ex idolo della Roma: «Che i tempi della giustizia italiana fossero lunghi lo sapevo, ma centouno anni per decidere è imbarazzante. Si tratta di una decisione grottesca, è un titolo di cartone». Dal 4 agosto la Lazio potrebbe avere tre Scudetti in bacheca, proprio come la Roma, si prospetta un mese ricco di sfottò.

AGGIORNAMENTO 20/07 – Sembra ogni giorno un po’ più vicina la possibilità per la Lazio di vedersi assegnato il terzo scudetto della sua storia. Come riporta La Repubblica la commissione, composta dall’avvocato Santoro (presidente) e dai membri Cirillo, Greco, Mastrocola e Sferrazza, nella propria relazione ha parlato di “evidenti omissioni” nell’assegazione unica al Genoa. Essendo passati cento anni, però, centrale è non ledere i diritti di terzi. L’unico modo di riparare alle omissioni, si deduce dalla relazione della commissione, è assegnare lo scudetto ex-aequo. Dopo la Figc adesso la palla passa al consiglio federale, l’unico a poter decidere in materia di assegnazioni. La prossima convocazione è fissata per il 4 agosto anche se non è detto che la questione venga subito discussa, intanto alla Lazio non resta che aspettare, ancora.

Lo scudetto del 1915 non rappresenta più un’utopia per la Lazio ma potrebbe ben presto diventare una realtà concreta. Come si apprende infatti dal comunicato diramato dopo la riunione odierna del Consiglio Federale, filtra un cauto ottimismo:« In ultima analisi, il Presidente federale ha consegnato ai consiglieri la relazione della Commissione istituita per l’esame della petizione relativa allo scudetto della stagione sportiva 1914/1915 che sarà portata in discussione nelle prossime riunioni». Dunque, alla prossima riunione si riparlerà della vicenda ma chissà che non potrà giungere finalmente una bella notizia per i tifosi biancocelesti, delusi in questo periodo dall’immobilismo latente della società.