2014

Lazio-Udinese 0-1: Thereau fa sprofondare i biancocelesti, terzo ko in quattro partite

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Allo Stadio Olimpico la Lazio stecca nel posticipo della quarta giornata di serie A contro l’Udinese. Pioli conferma il 4-3-3 con Marchetti in porta, difesa a 4 inedita a causa degli infortuni di Gentiletti, Basta, Radu e per la squalifica di De Vrij. La linea è formata da Konko, Cana, Novaretti e Braafheid. Centrocampo con Ledesma davanti la difesa, sorretto ai lati da Onazi e Parolo. In attacco sugli esterni Candreva e Felipe Anderson, unica punta Klose che vince il ballottaggio con Djordjevic.

 

Primo Tempo – Inizio partita molto equilibrato con le due squadre che provano ad imporre il ritmo. Il primo tiro in porta al 2′ è effettuato dal colombiano Muriel, che scalda subito i guantoni di Marchetti. Le compagini si studiano, si gioca molto a centrocampo. Al 21′ arriva la prima vera occasione dell’incontro: Felipe Anderson si invola sulla fascia sinistra, si accentra portando la palla sul destro ma il tiro finisce abbondantemente largo. L’Udinese risponde, Muriel buca al centro la difesa e si scontra con Marchetti in uscita, la palla rimane li, l’attaccante tira a porta sguarnita ma trova Novaretti sulla linea che salva il risultato. E’ il preludio del gol che arriva al 26′: Widmer crossa dalla fascia destra, Thereau si inserisce tra Novaretti e Konko e di piatto buca il portiere biancoceleste, portando l’Udinese in vantaggio. Muriel è costretto ad uscire, non si è ripreso dopo lo scontro con Marchetti, Fernandes prende il suo posto. La Lazio fatica a reagire ed è l’Udinese ad insistere. Ci prova al 36′ con un azione simile al gol sull’asse Widmer-Thereau, difende bene questa volta Novaretti. L’unico a provarci per le aquile è Candreva, l’esterno al 41′ si invola sulla corsia destra e serve un perfetto pallone in mezzo, ma nessun compagno riesce a spingere al palla in rete. La prima fazione si conclude con il risultato di 0 a 1.

 

Secondo Tempo – Pioli ordina subito un cambio: Esce Felipe Anderson, entra Djordjevic. La prima azione è dei friulani, con Kone che entra in area superando diversi uomini, ma al momento di tirare arriva stanco e la palla finisce alta. La Lazio ci prova al 48′ con Djordjevic che stoppa un cross di Konko, si gira di sinistro e calcia forte, Karnezis è attento. Spinge la Lazio, al 53′ Onazi serve in area Klose, ma l’attaccante tedesco sfiora solamente di testa. Al 59′ Ledesma lascia il posto a Lulic, il mister laziale cerca più dinamicità in mezzo al campo. Cambio anche per l’Udinese, Di Natale rileva Thereau. Insiste la Lazio alla ricerca del pari: Candreva cerca Klose, che in spaccata non riesce a colpire il pallone e spreca l’ottima azione da goal. Punizione al 72′ al limite dell’area: calcia potente Candreva, la palla rimane bassa ma esce di poco a lato. Ultimo cambio al 76′, Pioli tenta il tutto per tutto e inserisce Keita al posto di Braafheid. Forcing dei biancocelesti, Klose fa da sponda di testa per Djordjevic, il quale stoppa la palla e si gira rapidamente, il tiro indirizzato verso la porta è rimpallato dalla difesa. Ci prova anche Keita all’80’, il tiro dalla distanza è respinto da Karnezis. Ultimo cambio anche per l’Udinese, Stramaccioni si chiude in difesa entra Belmonte, fuori Fernandes. E’ un arrembaggio della Lazio: Djordjevic prova un tiro cross, il portiere friulano anticipa tutti e fa sua la palla in due tempi. Negli ultimi minuti di gioco i bianconeri tengono palla di mestiere e perdono tempo. Inutile l’ultima chance finale al 92′ su calcio d’angolo, Konko colpisce di testa ma manda alto. Finisce 0 a 1, l’Udinese ottiene la prima vittoria esterna in campionato, passo indietro invece per la Lazio. La squadra di Pioli si è dimostrata poco convincente negli ultimi 16 metri.

 

Rocco Fabio Musolino

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