Campionato
Serie A, il trend della Lazio: rimonte di cuore ma anche due sconfitte fragorose
I capitolini hanno alternato prestazioni di cuore a sconfitte (troppo) sonore
Una Lazio forte, coraggiosa, ma ancora lontana parente di quella dello scorso anno. Inevitabile, si dirà, date le mille peripezie e tribolazioni che la banda capitanata da Simone Inzaghi ha dovuto affrontare e sopportare in questo primo scorcio di stagione. Se spiccano le doti di Caicedo nel risolvere le gare sul gong, ma anche i numeri da horror in difesa; se salta all’occhio l’unità di intenti e la piena emergenza, vanno tuttavia anche annoverate due sconfitte fragorose e perentorie. Troppo nette infatti le due battute d’arresto dei biancocelesti, che sono finiti k.o. al Marassi di Genova contro la Sampdoria con un secco 3-0 che nel finale avrebbe potuto essere più rotondo, e che ancor prima erano crollati tra le mura amiche contro l’Atalanta. Sconfitte pesanti che dovranno far riflettere lo staff della Lazio, che lo scorso anno prima del lockdown aveva sempre perso di misura nelle sole due circostanze in cui era stata sconfitta (Spal-Lazio 2-1 e Inter-Lazio 1-0).