Campionato
Serie A, partnership con Pechino: si giocherà una partita in Cina?
La Federcalcio Italiana è al lavoro con i vertici della comunicazione cinese per far crescere i rapporti commerciali: nuove ipotesi in programma
La partnership tra Italia e Cina diventa sempre più intesa, ogni giorno si cerca di migliorare i rapporti e creare nuovi elementi che possano aumentare il guadagno. L’accordo fra le parti avrà come occasione di sviluppo un incontro, in programma domenica, tra il viceministro della comunicazione, Shen Haixiong (a capo di un broadcaster con un’audience di oltre 1.5 miliardi di spettatori) e la Federcalcio. Al centro dell’incontro, si apprende in Figc, la comunicazione dei contenuti audiovisivi legati al calcio e altre forme di collaborazione.
UNA PARTITA DA GIOCARE IN CINA – La notizia più clamorosa, però, segnala Ansa.it, riguarda la possibilità di far giocare direttamente in Cina una partita di una prima giornata di Serie A . E’ questo un oggetto dell’accordo pluriennale su cui lavorano i vertici del calcio italiano con China Media Group.
IPOTESI MONDIALI – Nello spirito dell’accordo il calcio è visto come strumento di dialogo permanente tra Cina e Italia. L’obiettivo del governo cinese è ottenere i Mondiali del 2026 o del 2030 e la partnership con una nazione calcisticamente importante è fondamentale da questo punto di vista. L’intesa prevederebbe anche l’inserimento nei centri territoriali federali della Figc di giovani promesse cinesi che vengono a formarsi in Italia a 360 gradi, non solo a livello calcistico ma anche didattico, con l’inserimento nel professionismo di formazione. Inoltre è prevista la condivisione dell’esperienza all’avanguardia italiana nello sviluppo del sistema Var.