Serpieri: “Imparo da Cana e studio Thiago Silva. Futuro a Udine? Chiacchiere”

Il difensore e capitano della Primavera di Inzaghi, Riccardo Serpieri, ha rilasciato un’intervista a Trcgiornale.it. L’aquilotto ha prima fatto il punto sulla regular season della Primavera: “Anche quest’anno stiamo andando davvero bene. Alcuni giocatori sono stati ceduti in prestito, ma il loro posto è stato preso dagli Allievi, passati di categoria”. La stagione ha già regalato un trofeo alla Lazio, Serpieri però non ha potuto giocare la finale di Coppa Italia perchè squalificato: “Vincere la Coppa Italia è stato un ottimo risultato, anche se avrei preferito festeggiare la coccarda in campo dopo aver giocato. In campionato siamo primi in classifica nel girone, anche se la solita Fiorentina ci tallona”.

“THIAGO SILVA IL MIO MODELLO” – Serpieri dovrebbe essere uno dei Primavera che dalla prossima stagione sarà stabilmente aggregato alla Prima squadra: “Mi alleno molto spesso con i ragazzi della prima squadra, il giocatore con cui ho più legato è Lorik Cana, che spesso mi dà delle dritte su come agire in difesa. Il mio modello è Thiago Silva, ogni volta che lo vedo giocare rimango quasi immobilizzato davanti al televisore. Sono un difensore centrale che può disimpegnarsi bene sia nella parte destra che quella sinistra. Mi troverai bene anche con la difesa a 3, dove potrei muovermi come marcatore di destra o di sinistra, mentre non ho esperienza come libero alla Bonucci”.

IL FUTURO – Riguardo un suo possibile inserimento nella trattativa con l’Udinese per il riscatto di Candreva e un presunto interesse del Latina: “Sono venuto a sapere di queste voci solo da persone esterne, sia io che il mio agente riteniamo si tratti solo di chiacchiere fini a sé stesse”. Infine una battuta sulla sua natia Civitavecchia: “A Civitavecchia sono in tanti a seguirmi ed ad esprimermi affetto, nonostante non posso esaudire le richieste dei tifosi biancocelesti, che logicamente mi chiedono, anche giustamente, maglie o gadget della Lazio. Purtroppo non posso essere molto presente in città nonostante ci abiti, perché ho tanti impegni, tra allenamenti, partite, ritiri e situazioni collaterali col club”