2015

Settore Giovanile, arriva la rivoluzione: via Franceschini e Siviglia, si salva solo Inzaghi

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Che in casa Lazio tirasse aria di burrasca lo avevamo già annunciato qualche settimana fa. L’ennesima crisi tra Giulio Coletta e il presidente Claudio Lotito aveva infatti aperto le porte ad un profondo rinnovamento all’interno del settore giovanile biancoceleste. Rinnovamento che ha presto preso il volto di Roberto De Cosmi che, come anticipato, è subentrato al Generale affiancando così l’olandese Joop Lensen nella supervisione delle giovanili laziali. A Formello però i cambiamenti sono ben più profondi, tanto da scuotere sin nelle fondamenta l’intero settore giovanile.

Rivoluzione. De Cosmi e Lensen non hanno usato mezze misure, operando una vero e proprio stravolgimento. Si parte infatti con il numero dei gruppi. Nella prossima stagione, come era intuibile anche dai numerosi svincoli ufficializzati tempo fa dalla società, l’agonistica conterà solamente cinque squadre: Primavera, Allievi Nazionali, Giovanissimi Nazionali, Giovanissimi Fascia B Elite e Giovanissimi Provinciali. Taglio drastico quindi, visto che non ci saranno più le formazioni degli Allievi Lega Pro e Allievi Fascia B Elite. Un cambiamento radicale e che segna una chiara svolta rispetto al passato. Gli Allievi Nazionali saranno infatti composti da un gruppo misto di giocatori classe ’99 e 2000. Sorte simile per i Giovanissimi Fascia B Elite che conteranno al proprio interno elementi sia del 2002 che del 2003.

Vittime illustri. L’unico vero uomo sicuro del posto era Simone Inzaghi, riconfermatissimo alla guida della Primavera. Sotto la ghigliottina della coppia De Cosmi-Lensen i nomi illustri non sono comunque mancati. Per Daniele Franceschini e Sebastiano Siviglia è infatti arrivato il momento dei saluti. I due tecnici, l’anno scorso rispettivamente agli AllieviNazionali e ai Giovanissimi Nazionali, non sono stati riconfermati con le loro panchine che ora cambiano padrone. Decisamente interessanti i nomi degli eredi. Agli Allievi Nazionali andrà infatti Michele Santoni, vecchia conoscenza di Lensen. Il nuovo allenatore è stato infatti Responsabile Statistiche e Scouting dell’Ajax per cinque anni e, una volta tornato in Italia, ha fatto da assistente tattico a Mimmo Di Carlo a Livorno. Come allenatore, oltre a sedere sulle panchine di vari settori giovanili dilettantistici prima di partire per l’Olanda, ha ricoperto in passato il ruolo di tecnico dei Giovanissimi Nazionali dell’Haarlem, vecchia squadra satellite dell’Ajax, prima di entrare nei quadri tecnici dei lancieri nello staff di Frank De Boer. Nei Giovanissimi Nazionali la novità è Paolo Ruggeri. Quest’ultimo l’anno scorso è stato il preparatore atletico degli Allievi Elite di Roberto Baronio arrivati in finale scudetto. Ha anche allenato il gruppo dei 2000 del Futbolclub nella parte finale della stagione conquistando una difficile salvezza, oltre a delle passate esperienze in alcuni dei più importanti settori giovanili della nostra regione.

De Cosmi e Lensen non hanno fatto sconti abbattendosi come un uragano sul settore giovanile laziale. A Formello quindi si respira un’aria di novità come mai prima d’ora in vista di quello che, per il settore giovanile biancoceleste, ha tutto l’aspetto di un vero e proprio anno zero da cui ripartire. 

Gazzettaregionale.it

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