2013

Silvagni: “Questa è un’altra stagione, dobbiamo lottare per riconquistare il Tricolore”

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Difficile dimenticare la sconfitta che la Juventus ha inflitto alla Lazio Primavera di Bollini lo scorso 26 settembre, ma adesso la squadra deve andare avanti cominciando nuovamente la preparazione in vista del match del 26 ottobre contro il Livorno. Lorenzo Silvagni, centrocampista biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, il giocatore inizia a commentare proprio questa sconfitta che ancora gli pesa: “C’è ancora un po’ di delusione per la Supercoppa. E’ stato sorprendente per me partire da titolare, faticoso ma ho dato tutto me stesso. Volevamo vincere assolutamente anche perché giocavamo all’Olimpico, ora per ritornarci dovremo arrivare fino in fondo in Coppa Italia. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel primo tempo, anche io ho sbagliato nel trovare le giuste misure ma poi abbiamo pareggiato. Sul finale è arrivata la beffa, ma è anche vero che ci hanno negato due rigori. Con il Palermo in campionato, abbiamo dominato la partita, dobbiamo cercare di finalizzare al massimo, cosa che con i siciliani ci è mancata. Sono da 10 anni alla Lazio, mi videro in una partita di un torneo a Genzano. Sono un giocatore duttile e sempre a disposizione del mister per giocare in qualsiasi posizione. Ho iniziato in attacco, poi sono andato in difesa, ora mi fermo a centrocampo è il ruolo che amo di più. Il mister ci trasmette carica e rabbia, cose che servono per vincere sul campo”. Arriva anche un commento per il collega Filippini che ora si trova in Turchia per disputare la gara di Europa League con la prima squadra: “Ci conosciamo da otto anni, non siamo amici strettissimi ma ci siamo sempre l’uno per l’altro. Gli faccio un in bocca al lupo e spero ce la metta tutta”. E’ difficile non parlare dell’emozione che suscita giocare con il Tricolore sulla maglia e Silvagni racconta così questa esperienza: “E’ un peso in più sulla maglia, vedere la maglia con il tricolore è sempre un emozione. I nostri avversari sono sempre con il coltello tra i denti. In ogni caso l’abbiamo vinto l’anno scorso, questa è un altra stagione e dobbiamo lottare per riconquistarlo”.

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