2014

Primavera, Inzaghi: “Ci stiamo preparando al meglio, sarà una stagione intensa”

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L’attuale allenatore della Primavera biancoceleste Simone Inzaghi ha rilasciato un’intervista sulle frequenze di Lazio Style Radio 89.3. Tanti i temi trattati, dalla preparazione dei suoi ragazzi in vista della nuova stagione, alla prima di campionato degli uomini di Pioli contro il Milan di suo fratello Filippo. Ecco le sue parole:

Come sta andando la preparazione?

“Abbiamo iniziato, abbiamo già fatto quattro sedute. Domani andremo a Bari, ci stiamo preparando, sarà una stagione intensa. A parte qualche ragazzo, li conoscevo tutti. Abbiamo deciso in comune accordo con la società di mandare a giocare Lombardi, Crecco e Filippini. Abbiamo avuto tanti ’96 che ci hanno dato soddisfazione”.

Giovani come Filippini hanno fatto bene in ritiro…

“Anche i ’94 come Antic si stanno comportando bene, anche Oikonomidis. E’ un buonissimo giocatore, parla poco ma lavora tanto. Con Bollini si era tagliato il suo spazio, con me ha giocato e non ha giocato, c’era Murgia che stava esplodendo. Lui è l’esempio che il lavoro paga”.

Oikonomidis e Pollace resteranno in Primavera?

“Sì saranno le chiocce dei nuovi, quest’anno c’è la regola che solo due ’95 possono giocare più un fuori quota”.

Quest’anno ci saranno i ‘96 e i ‘97…

“Sì, ci sono loro. Cercheremo di recuperare Fiore e Serpieri quando rientreranno dagli infortuni. Purtroppo Serpieri si è infortunato contro la Roma con un caviglia non al massimo. Bisogna portargli rispetto per quello che ha dato contro la Roma. Fiori e Serpieri si sono rotti il crocato, Crecco con il Torino ha rischiato di farsi molto male. Abbiamo fatto una buona fase finale. Ci saranno quattro amichevoli in questa preparazione, ci saranno dei ragazzi in prova. Il gruppo ha bisogno di giocare”.

La prima cosa che pensi quando parte la nuova stagione?

“Mettere i minuti nelle gambe e lavorare sodo. Abbiamo fino a ferragosto per mettere fieno in cascina. Manca un mese all’inizio del campionato, ad ottobre c’è la Supercoppa Italiana”.

Quanto è importante ricevere attestati dai ragazzi che hai allenato, come ad esempio Paterni?

“E’ molto importante, Paterni ce l’ho avuto quattro anni. Io con loro scherzo però se si commettono errori so farmi sentire, a volte mi arrabbiavo e Nico non ha passato bei momenti. Contro l’Inter sbagliò la partita e io lo andai a prendere girando il campo per parlare con lui. Io se posso scherzo, ma se c’è qualcuno che sbaglia mi arrabbio”.

Hai ampliato il tuo staff…

“Sì, con la società abbiamo deciso così. Mi è stato affiancato Farris che è un vero professionista. Lui è stato un difensore, io un attaccante. Mi sono sempre trovato bene con tutti già dall’anno scorso, sono contento dello staff che ho avuto. Abbiamo fatto 22 partite e abbiamo perso la ventiduesima in pieno extra time, con Crecco costretto ad andare in ospedale. C’è un motivo per cui non si riesce a fare l’accoppiata Coppa Italia, Scudetto. Capita di tutto in stagione, noi abbiamo avuto due giocatori che si sono rotti il crociato e Crecco che si è infortunato contro il Torino. Abbiamo fatto comunque una gran stagione”.

Milan-Lazio prima di campionato, che ne pensi?

“Ricordo che si era già disputata la prima giornata tra Lazio e Milan, segnò Cissè. Sarà una bellissima gara a San Siro con il Milan, sarà affascinante”

 

Andrea Coppini

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