2014
Siviglia e le sue gioie a tinte biancocelesti: “La Coppa Italia vinta è l’emozione più grande!”
Nella Lazio ha giocato come difensore centrale. Quando ha appeso gli scarpini al chiodo, però, non ha abbandonato Formello. Oggi, infatti, Sebastiano Siviglia è l’allenatore dei Giovanissimi Regionali. Formazione che, sabato scorso, ha pareggiato fuori casa contro la Lodigiani. Queste le sue parole a Lazio Style Radio sulla partita: “Nel primo tempo non abbiamo giocato bene merito anche di un’ottima Lodigiani. Nella seconda frazione invece ho visto la mia Lazio: abbiamo pareggiato per due volte e negli ultimi istanti ci hanno anche annullato un gol per fuorigioco. Ho visto la tenacia e la personalità giusta. Prossimo impegno? Giocheremo contro l’Aprilia. Dopo un primo momento difficile sono tornati ad altissimi livelli. Per questo non bisogna sottovalutarli”. Poi Siviglia ha parlato anche del suo passato da calciatore e della sua gara più emozionante con l’aquila sul petto: “La gara in cui vincemmo la Coppa Italia è uno dei miei ricordi più belli. Chi la vinceva andava a giocarsi la Supercoppa e accedeva in Europa. Dissi al presidente che avrei fatto di tutto per vincere: in quella partita avevamo davanti Cassano e Pazzini, che erano così forti che venivano paragonati al duo Mancini-Vialli. Pazzini mi creava molti problemi visto che o marcavo io, Cassano lo incrociavo di meno. Quel trofeo lo meritammo per aver vinto contro la Juve e il Milan. Sono soddisfattissimo dei miei tre anni alla Lazio. La Lazio ha una grande storia. Vincere, poi, fu importante perché venivamo da una stagione di rifondazione”.