2014

Siviglia: “Vedere uno stadio pieno è una grande emozione. Dispiace che i miei ragazzi non siano arrivati alle fasi finali”

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Sebastiano Siviglia, allenatore dei Giovannissimi Fascia B Elite della Lazio, è intervenuto a Lazio Style Radio tornando a parlare del grande evento “Di padre in figlio” di lunedì e anche della sua squadra. “Vedere lo stadio pieno il 12 maggio è stata un’emozione. Bisogna essere sinceri, senza alcun dubbio la gente è l’anima di questo sport. L’altra volta  Mihajlovic ha detto:” Uno stadio vuoto è come un donna senza tette”, ed è vero! Uno stadio pieno ti trascina e ti coinvolge. Le emozioni si vivono meglio, cosa che non accade quando ci sono gli spalti vuoti”.  Sul campionato dei suoi ragazzi: “L’ultima gara abbiamo vinto 1-0 ma non siamo riusciti a qualificarci alle fasi finali nonostante i 57 punti fatti. Questo mi dispiace tantissimo perché i ragazzi hanno lavorato duramente durante l’anno e sono cresciuti tanto. Forse ho spinto un po’ troppo sull’acceleratore, ma l’ho fatto a fin di bene. Spero che i miei ragazzi possano ancora crescere. Non entro nello spogliatoio a chiedere loro di vincere per forza ma cerco di infondere ottimismo e autostima, doti molto importanti per un processo di crescita che si ottiene solo con il lavoro. Io li mando in campo con l’idea di far bene. Gli dico di tentare di fare il meglio per raggiungere il risultato e cerco di infondere ottimismo. I miei ragazzi hanno voglia e piacere di andare allo stadio e stare vicino a questi campioni. E’ importante il contatto con gli adulti perché danno il giusto esempio”.

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