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Sparta Praga, bunker Letnà Stadion e bomber Lafata: nella città magica vietato abbassare la guardia…
Poteva capitare di peggio, ma anche di meglio. Il sorteggio ha riservato alla banda di Pioli una squadra tutta decifrare. Lo Sparta Praga sta attraversando un buon momento e la casella delle sconfitte tra campionato ed Europa non viene aggiornata da un po’ di tempo.
Il punto di forza della compagine ceca è sicuramente il Letnà Stadion: 20 mila spettatori, ma un calore che non manca mai quando la squadra di casa gioca tra le mura amiche. La Generali Arena negli ultimi mesi è diventata un vero e proprio bunker: solo una sconfitta stagionale contro il Cska Mosca, nel terzo turno di qualificazione alla Champions League. Poi è iniziata una striscia di ben 13 vittorie e 1 pareggio: 34 gol messi a segno e solo 8 subiti.
Stadio e non solo, mister Scasny ha recuperato anche bomber Lafata. L’attaccante ceco, nonostante l’infortunio, ha dei numeri da far paura: 17 gol segnati in stagione, 12 in campionato. La Lazio dovrà essere brava ad arginare la sua potenza soprattutto nell’area piccola.
Quello di giovedì sera non sarà lo Sparta degli anni ’90, che regalava tante soddisfazioni ai suoi tifosi, ma resta sempre la squadra più titolata di Praga e i precedenti sono di marca ceca: 4 gli incroci tra Lazio e Sparta, l’ultima sconfitta dei biancocelesti è arrivata proprio al Letnà Stadion. La Lazio era allenata da Roberto Mancini e uscì dalla Champions con un gol subito al 94esimo.