2013
SPECIALE DERBY – Esclusiva, Castroman: “Quel gol l’emozione più grande da professionista Speriamo di vincere la Coppa Italia”
Quando si parla di Roma-Lazio, non si può non pensare a Lucas Castroman. Arrivato nel Gennaio del 2001 tra lo stupore generale, il centrocampista argentino è entrato immediatamente nel cuore della gente laziale per il gol nel derby al 95′, valso il 2-2 finale. Una rete che l’ha portato dritto nella storia, un gol che gli permette di essere ricordato ancora oggi tra i supporters biancocelesti nella città eterna. A meno di 24 ore dalla stracittadina più importante di sempre per la Capitale, la redazione di LazioNews24.com ha contattato in esclusiva proprio Lucas Castroman.
Ha seguito la stagione della Lazio?
“Quest’anno sono stato molto impegnato e ho seguito poco il calcio italiano e in generale quello europeo. La Lazio ha comunque fatto una buona stagione, che potrebbe diventare bellissima in caso di vittoria in finale di Coppa Italia contro la Roma”.
Passiamo ai suoi anni alla Lazio: che esperienza è stata?
“E’ stato duro l’impatto con il calcio europeo? Ma, non tanto. Sono stato benissimo, i tifosi mi hanno fatto sentire subito a casa. Ho ancora degli amici a Roma, anche qualcuno romanista (ride, ndr). Cerco sempre di tornare in Italia, sono tornato nel 2011 e spero di farlo un’altra volta più in là”.
Perchè lasciò la Lazio?
“La peggior cosa che ho vissuto a Roma è stata il rapporto con Mancini. Non mi sono trovato bene con lui soprattutto a livello umano, l’ho fatto sapere alla società e sono andato via”.
Quando si parla di derby qui a Roma, tutti ricordano il suo gol: che emozione è stata?
“Senza dubbio l’emozione più grande da professionista. Il gol più sentito, quello più ‘al limite’. E’ stato anche un gol importante perchè se avessimo perso quella partita la Roma avrebbe vinto lo Scudetto. Fare un gol nel derby è una cosa incredibile, non si può descrivere”.
C’è qualcosa in cui questa Lazio che le ricorda la sua?
“E’ una domanda che mi hanno fatto tante volte. Nella mia Lazio c’erano Nesta, Simeone, Stam, Lopez, Salas, Mihajilovic, Stankovic. Tutti calciatori che erano in Nazionale e per questo forse era una Lazio più forte di quella che c’è adesso. E’ difficile di dire quali differenze ci fossero, ce ne sono sicuramente diverse ma quella più importante è nei nomi dei singoli che, ripeto, forse erano più forti di questi”.
Seguirà la finale?
“Si, sicuramente la seguirò. I derby quando posso li vedo tutti, figuriamoci questo che è in finale di Coppa Italia. Mi sono perso solamente l’ultimo, l’1-1 di qualche mese fa”.
Un saluto ai tifosi laziali? Non si sono mai dimenticati di lei…
“Sì, li ringrazio tantissimo. Speriamo di vincere, faccio l’in bocca al lupo alla squadra ai tifosi per portare a casa questa coppa. Forza Lazio!”.
Gianmarco Liberati – Lazionews24.com