SPECIALE EUROPA LEAGUE – Alla scoperta del Legia Varsavia: il club nobile di Polonia in “guerra” con la Uefa – VIDEO

 

 

Il Klub Pilkarski Legia Warszawa Sportowa Spóska Akcyjna, meglio conosciuto come Legia, é un club di Varsavia, di nazionalità Polacca, che milita nella Ekstraklasa, la massima divisione del calcio bianco-rosso. É una delle squadre più importanti della Polonia, con in bacheca ben 8 campionati, 15 coppa Nazionali, 4 Supercoppe e 1 coppa di Lega.

 

Storia – Il Legia Varsavia viene fondato nel marzo 1916 durante le operazioni militari sul fronte orientale della Prima guerra mondiale. Partecipa al suo primo campionato nel 1927, vince il primo 28 anni dopo, nel 1955. Dopo la prima guerra mondiale il Legia comincia a diventare un punto di riferimento nel calcio Polacco e nel 1970, oltre a vincere il suo quarto titolo, arriva addirittura alla semifinale della Coppa Campioni, perdendo con gli olandesi del Feyenoord poi vincitori della Coppa. Tuttavia il Legia raggiunge il massimo della visibilità negli anni ’90, vincendo ogni tipo di trofeo possibile e arrivando ad un passo dal vincere la Coppa del Coppe, uscendo anche qui in semifinale per mano del Manchester United. Ultimamente il club é tornato a buoni livelli dopo un periodo non facile e nella scorsa stagione ha alzato al cielo la Coppa Nazionale.

 

Stadio – Gli incontri in casa della squadra polacca vengono giocati nella Pepsi Arena, che non é comunque di proprietà del club ma dello stato. Inaugurata nel 1930, la Pepsi Arena contiene 31.800 posti ed é stata restaurata nel gennaio del 2011.

 

Oggi – Il Legia in questa stagione gioca con il 4-2-3-1 che prevede Kuciak tra i pali, Rzezniczak, Junior, Jodlowiec, Wawrzyniak in difesa, Ojamaa e Vrdoljak davanti alla difesa con Lukasik, Radovic e Kosecki sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Saganowski. L’allenatore é Jan Urban.

 

Cammino europeo – Terzo turno di qualificazione in Champions League contro il Molde passato con moltissima fatica, frutto dello 0-0 in casa e dell’1-1 in trasferta. Nei preliminari i polacchi hanno pescato i rumeni della Steaua Bucarest: 1-1 in Romania e 2-2 in casa, con il computo dei gol in trasferta che stavolta non sorride alla squadra di Urban. “Retrocessione” dunque in Europa League nel girone J con Lazio, Trabzonspor e Apoel Limassol.

 

Curiositá – Una coreografia pazzesca per i supporters del Legia, nel preliminare contro la Steaua. Una coreografia contro la UEFA, per la multata di 30.000 euro subita in seguito a cori e insulti razzisti nella gara coi gallesi del New Saints. I ‘colpevoli’ hanno risposto nel proprio settore di appartenenza alla UEFA, che diventa, per loro, acronimo di ‘Ultra Extreme Fanatical Atmosphere’. In basso l’incredibile filmato.