Questa Lazio è una miniera d’oro! In appena nove mesi il valore della rosa è quadruplicato

Il capitale della Lazio è quadruplicato. Dai 100 milioni di agosto si è arrivati ai 400 milioni di maggio come valore dell’organico. Da Milinkovic a Leiva, i ‘titoli’ sono da record

Il capitale della Lazio – riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport – è quadruplicato, passando dai 100 milioni di agosto (tanto valeva la rosa affidata ad Inzaghi) ai 400 di maggio (stando ai costi degli attuali cartellini). Quotata in Borsa, la società è in forte rialzo in tutte le Piazze Affari, economiche e sportive. Partendo da Milinkovic ed arrivando a Leiva, i ‘titoli’ di alcuni giocatori sono da record. Per il ‘Sergente’, Lotito partirebbe da 200 milioni per ottenere il più possibile, la valutazione più realistica si aggirerebbe intorno ai 150 milioni. Poi c’è Immobile, bomber biancoceleste ed allo stesso tempo capocannoniere di Serie A ed Europa League. ‘Ciruzzo’ potrebbe costare almeno 80 milioni. Già mettendo insieme il centrocampista e l’attaccante, si arriverebbe senza problemi ad oltre 200 milioni. Come non citare Luis Alberto e Anderson. Pagati rispettivamente 4 ed 8 milioni, adesso avrebbero valutazioni da 40 milioni.

GLI ALTRI – Menzione a parte merita Lucas Leiva. Lasciato partire da Liverpool per 6 milioni, adesso ne varrebbe almeno il doppio. Emblema del considerevole aumento del valore della rosa capitolina, Luiz Felipe. Il brasiliano è stato pagato solo 800 mila euro ma, dopo una stagione che l’ha visto protagonista, oggi può valere 10 milioni. Stesso discorso per Strakosha che, arrivato a costo zero, potrebbe far fruttare alla Lazio – in caso di cessione – ben 18 milioni. Negli anni sarebbe cresciuto anche il valore immobiliare della società: il centro sportivo di Formello è in fase di ammodernamento. Infine, potrebbe esser venduto bene il palazzo di Via Valenziani, acquisito nel 2012 dallo stesso Lotito.