Stadio Flaminio abbandonato a sé stesso, parlano gli ex biancocelesti: “E’ una sconfitta per la politica ed i cittadini”

Scarpe vecchie, medicine scadute, lattine e addirittura siringhe. Dove prima venivano disputate autentiche battaglie calcistiche, adesso regnano la sporcizia e l’abbandono. Stiamo parlando dello stadio Flaminio, l’impianto dove la Lazio giocava le sue partite casalinghe alla fine degli anni ’80. Proprio alcuni ex biancocelesti come Orsi, Piscedda e Gregucci hanno dichiarato al Corriere dello Sport che “fa tristezza il Flaminio in queste condizioni. E’ li che abbiamo coronato i nostri sogni e vederlo così non può che rammaricarci. E’ una sconfitta per tutti: la città, la politica e i cittadini.” E’ impossibile non dargli ragione.