Stadio, Sgarbi: «Lotito prenderebbe in considerazione il Flaminio se…»

L’idea del Comune di Roma e il colloquio di Sgarbi con Lotito: i tifosi della Lazio possono ancora sognare un ritorno allo stadio Flaminio

L’idea di un ritorno alla stadio Flaminio alimenterebbe l’entusiasmo dei tifosi biancocelesti, molti dei quali lo ritengono ancora la casa della Lazio. Come riporta il Corriere della Sera, il Comune di Roma intende raccogliere 15 milioni di euro attraverso la partecipazione al bando «Keeping it Modern» della Getty Foundation (istituto con sede a Los Angeles che si occupa della conservazione delle arti visive in tutto il mondo) per la ristrutturazione dell’impianto, al fine però di renderlo dimora della Nazionale Italiana di Rugby. «Il recupero del Flaminio è un’idea interessante, mia e di Malagò. Siamo partiti da lì col Sei Nazioni, si può recuperare un patrimonio importante per Roma, il rugby e lo sport in generale», ha confermato il presidente FIR, Alfredo Gavazzi.

SGARBI E IL SOGNO DELLA LAZIO – La notizia ha un po’ demoralizzato l’ambiente, anche se Vittorio Sgarbi stimola i laziali a non abbattersi. Ecco una parte della chiacchierata avvenuta nel pomeriggio sulle frequenze di Radio Incontro Olympia: «Ho parlato con Claudio Lotito e ho preso atto del suo progetto: mi ha confidato che, a determinate condizioni, ossia che siano resi edificabili i terreni sulla Tiberina, sarebbe disponibile a considerare il Flaminio come futuro Stadio delle Aquile. Vuole le cose che sono più care ai laziali: mettendo nel pacchetto il Flaminio ha ripreso ciò che vogliono i tifosi biancocelesti, umiliando la Roma e tutti quelli che erano votati a un progetto distruttivo. Il Flaminio è un’opera nobile che nobilita la squadra. I tempi? Dipende dalle autorizzazioni. Tor di Valle è già tramontato perché la sovrintendenza ha posto dei vincoli. È matematico che non si farà. Perchè ho preso a cuore questo impegno? Sono il padrino dello stadio Flaminio, vedo progetti e ricevo architetti. Ormai mi occupo solo di calcio. La Lazio mi è simpatica, ha gli stessi colori della Spal. Diciamo che è una simpatia cromatica».