2013
Stoccarda-Lazio, conferenza Petkovic: “Mauri? Valuteremo. Per diventare grandi manca…”
La Lazio cercherà la vittoria al Mercedes-Benz Arena negli ottavi di finale di Europa League contro lo Stoccarda. La formazione biancoceleste è arrivata in terra tedesca e oggi mister Vladimir Petkovic ha caricato i suoi in conferenza stampa.
STOCCARDA SQUADRA TOSTA – “Sicuramente lo Stoccarda è una buona squadra, una squadra che ultimamente ha avuto qualche problema, ma comunque una squadra compatta e presente fisicamente. In casa difficilmente perdono punti. La mia squadra deve entrare in gara consapevole dei propri mezzi e continuare questa striscia positiva in Europa. Sicuramente non sarà una gara decisiva, ma potrà dare risposte in vista della gara di ritorno. Cerchiamo delle conferme da parte nostra, dobbiamo rimanere consapevoli, con la testa sulle spalle per novanta minuti, consci che si gioca anche un ritorno e lottare fino alla fine“.
RENDIMENTO FUORI CASA – “Non mi preoccupa. Sicuramente c’è un po’ di differenza tra giocare in casa e fuori casa, questo c’è un po’ per tutte le squadre. In casa i giocatori riescono a dare qualcosa in più, ma le grandi squadre sono quelle che cercano a rendere identiche le loro prestazioni in casa e fuori casa. Per essere grandi ci manca proprio questo passaggio“.
SITUAZIONE DIFESA – “Capisco un po’ questo concetto, visto che l’ultima partita abbiamo preso tre gol, ma la squadra recentemente ha giocato bene, convinto e vinto senza subire gol“.
CONDIZIONI MAURI – “Si sta allenando, sta provando e domani vediamo. Deciderò se convocarlo per la partita oppure no“.
ARBITRAGGIO – “Spero sempre che l’arbitro o altri fattori esterni non decidano le partite e penso che sarà così. Contro il Milan ci è andata male con l’arbitro, ma questo arbitro lo ho avuto anche quando allenavo lo Young Boys e sono fiducioso“.
FATTORE CAMPO DECISIVO – “Come ho detto, non penso che sia così. L’andata è solo il cinquanta per cento dell’impresa. Domani i loro tifosi sosterrano la squadra e la spingeranno a passare il turno in Europa. Noi in casa avremo lo stadio vuoto e vogliamo superare questo ostacolo già all’andata e poi al ritorno“.
TATTICA – “Dello Stoccarda conosciamo abbastanza, sicuramente sanno più le persone al suo interno. Sono molto aggressivi sulle fasce, fisicamente sono molto forti e presenti. Proveremo di far tornare questi fattori a nostro favore, perché anche loro hanno dei punti deboli e proveremo ad approfittarne“.