Storace: “La questione Lotito non sia sottovalutata”. Il patron biancoceleste replica: “Dichiarazioni solo per i voti…”

AGGIORNAMENTO 26/02 ORE 08.15 – Lotito ha risposto a Francesco Storace con un comunicato pubblicato questa mattina sul Corriere dello Sport: “Le dichiarazioni di Francesco Storace costituiscono uno squallido tentativo di cavalcare il dissenso organizzato contro la mia persona, per appropriarsi della leadership di una manovra illecita organizzata ai danni della Lazio. Per cercare di ottenere risultati elettorali positivi in un momento di prossime elezioni, Francesco Storace riferisce episodi mai accaduti, li colora di interpretazioni di comodo al solo fine di conquistare, denigrando me e la Lazio, il consenso dei miei oppositori. E’ triste vedere a qual punto uomini che hanno rappresentato le nostre istituzioni si riducono, pur di acquisire un consenso che ne garantisca la sopravvivenza politica. L’On. Storace può ricorrere a qualsiasi stratagemma per essere rieletto, ma non coinvolga la Lazio, con la quale non ha nulla in comune, per storia, provenienza e passione”. 

AGGIORNAMENTO ORE 17,55 – Storace è stato raggiunto telefonicamente da Radio Radio, parlando ancora della contestazione dei tifosi alla presidenza di Claudio Lotito. “Quando la Lazio stava fallendo, lui venne in Regione per riscuotere dei crediti con noi. Non potevamo negargli nulla, e con quel pezzo di carta acquistò la Lazio. Ma da quel momento i rapporti s’interruppero. Vedendo le immagini di domenica, quando famiglie e bambini lo contestavano in tribuna Monte Mario, penso a comesi faccia a vivere così; ilmio consiglio è di andare via in cinque minuti, o almeno di trovare un compratore. spero che venda la Lazio a qualcuno, non sta né in cielo né in terra che dica che la lascerà a suo figlio”. E ancora: “Il consenso verso di lui è sottozero, perché mettere a rischio i poliziotti della scorta? Ha una città contro di sé, che senso ha andare avanti così? Sembra il presidente dell’Ucraina”. Poi sullo stadio: “Credo che ci sia interesse a farlo, ma ci sono norme urbanistiche imprescindibili che non vanno trascurate”. Infine, Storace ha raccontato un aneddoto di un derby passato, quando Lotito non era ancora il patron biancoceleste : “Ricordo una volta che la Roma vinse il derby, lui era accanto a me ed esultava, forse per comodo, visto che si trovava vicino al Presidente della Regione”.

Anche Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio della Regione Lazio, ha espresso il suo parere sulla protesta contro Lotito che è andata in scenda domenica sera allo stadio Olimpico: “La questione Lazio non sia sottovalutata. È difficile comprendere chi autorizzi Lotito a sentirsi così forte di fronte alla protesta dei tifosi. Ma chi ancora ci parla, gli faccia capire che un atteggiamento così strafottente rischi di creare problemi alla città”.

Pubblicato ieri alle ore 15,01