2015
Supercoppa: equilibrio per oltre un’ora, poi Mandzukic e Dybala abbattono il muro biancoceleste in quattro minuti
A Shanghai, la Juventus conquista la sua settima Supercoppa Italiana superando la Lazio per 2-0. Le due squadre, ancora in ritardo di condizione, si sono affrontate su un campo molto pesante e difficili condizioni climatiche. Vittoria bianconera maturata in quattro minuti a metà del secondo tempo, dopo oltre un’ora di sostanziale equilibrio.
PRIMO TEMPO – Si gioca su un campo pesante e anche il forte vento non favorisce le due squadre. La Lazio, che agisce principalmente in ripartenza, soffre il pressing juventino soprattutto nelle prime battute. In evidenza i due esterni Felipe Anderson e Candreva che si affacciano più di una volta nell’area avversaria. Al 26′, l’unica vera conclusione pericolosa, di Lichtsteiner, che finisce alta di poco. Si va al riposo dopo una prima frazione molto equilibrata e senza grandi occasioni da rete.
SECONDO TEMPO – Le due squadre rientrano in campo con le medesime formzioni del primo tempo. La Lazio si mostra più pimpante, ma è la Juventus ad avere due ottime occasioni nel corso del terzo minuto; prima è Mandzukic che, lanciato da Pogba, si ritrova a tu per tu con Marchetti, ma il portiere è bravo a respingere. Poi, ancora Pogba con una splendida conclusione che sfiora il palo alla sinistra della porta biancoceleste. Al 56′ la Lazio si rende pericolosa con una bella azione conclusa da un tiro centrale di Onazi. Al quarto d’ora, un cambio per parte: Dybala rileva Coman, e Djordjevic sostituisce Klose. Al 69′ la Juventus passa in vantaggio: su cross di Sturaro, stacca Mandzukic che insacca con un preciso colpo di testa. Al 72′, lampo di Felipe Anderson che impensierisce Buffon. Un minuto più tardi, la Juventus raddoppia: su suggerimento di Pogba in area, Dybala segna di sinistro sotto la traversa. Al 75′, Pioli fa esordire Kishna che rileva Cataldi. Al 78′ ci prova Candreva da lontano su punizione: controlla Buffon. Un minuto più tardi, Allegri fa entrare Llorente al posto di Mandzukic. Col passare dei minuti, la partita non perde d’intensità: all’87’ occasione per la Lazio con Candreva, chiuso in area da Bonucci; poi è Djordjevic a concludere da vicino ma debolmente. Ultimi cambi con Morrison che sostituisce Felipe Anderson per la Lazio e Pereyra che entra tra i bianconeri al posto di Sturaro. Biancocelesti sempre in avanti negli ultimi minuti (4 di recupero) ma il risultato non cambia.