Supercoppa, più soldi a Lazio e Lega: la Juve non ci sta e annuncia il ricorso

Non accennano a placarsi le polemiche sulla finale di Supercoppa italiana tra Lazio e Juventus. La decisione di fissare il match il prossimo 18 agosto all’Olimpico di Roma, infatti, è accompagnata da alcune questioni economiche che la società bianconera non sarebbe disposta ad accettare.

RICORSO JUVE – Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Stampa, infatti, Lazio e Lega incasseranno gli stessi guadagni che avrebbero percepito nel caso in cui la finale fosse stata programmata a Pechino; la Juventus, invece, riceverà l‘eccedenza restante. Qui nasce l’ennesimo scontro: la Vecchia Signora non ci sta ed è pronta a fare ricorso per ridistribuire i fondi. Lo stesso presidente Agnelli ha usato parole forti per esprimere il suo disappunto in una lettera a Beretta, dichiarando che una decisione simile “sarebbe in contrasto con i principi dello statuto della Lega e ne pregiudicherebbe la credibilità e reputazione”.

“DURA LEX, SED LEX” – Non si è fatta attendere la risposta del presidente della Lazio, Claudio Lotito: “L’organismo preposto per decidere è il Consigliodi Lega, può piacere o meno, ma è così. La Juve farà ricorso? Prendiamo atto, vuol dire che non è adatta a vivere in un consiglio. Dura lex, sed lex”.