Tare: “Già fatti tre acquisti, prenderemo un difensore centrale e un centrocampista. A giorni un altro annuncio…”

AGGIORNAMENTO ORE 13.37 – Il direttore sportivo biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Radio CRC e ha parlato anche di mercato: “Pioli non è in scadenza, il suo contratto prevedeva il prolungamento automatico col raggiungimento dell’Europa. Siamo felici e fortunati di lavorare con un allenatore come lui. Dobbiamo prenderci qualche giorno di pausa e poi ripartiremo con una base solida, abbiamo già acquistato tre calciatori, quindi siamo ad un buon punto, e con un altro paio di innesti miglioreremo il livello della squadra. Klose resterà con noi, non ha espresso il desiderio di andare via ed ha un altro anno di contatto. Prenderemo un difensore centrale e un centrocampista offensivo, poi a giorni annunceremo un nuovo acquisto”.

Igli Tare interviene a LazioStyleRadio al termine della sfida contro il Napoli: “Il primo grazie va alla squadra che anche oggi ha lottato fino alla fine. Un abbraccio ai tifosi, giovedi hanno dimostrato tutto il loro affetto. E’ stato il momento da quando sono qui alla Lazio. Se siamo uniti possiamo raggiungere tanti traguardi importanti. Grazie allo staff formato da persone serie, è stato un cammino lungo con una crescita sempre in positivo. Se non sono morto stasera non muoio più nella mia vita”.

Il mister è stata una scelta azzeccata…
“Pioli è stato il primo allenatore che abbiamo contattato al termine della stagione. Aveva le nostre stesse idee, di vincere e tornare grandi. E’ stato fondamentale perchè ha dato una mentalità a questa squadra. E ha inciso molto nel far tornare la gente allo stadio. Dopo la festa, vado a letto e penso di sparire”.

Giovani della primavera protagonisti questa sera…
“Cataldi, Onazi… E’ un progetto nato 5-6 anni fa, dobbiamo dare continuità a questo programma, sarà fondamentale per il futuro della Lazio”

Tare passa anche dai microfoni di RaiSport: “Ho sentito tanti commenti dopo la sconfitta nel derby. Eravamo contrari al biscotto, volevamo entrare in europa in anticipo. Sfortunatamente non ci siamo riusciti, abbiamo giocato quella partita di Coppa Italia che ha inciso sulla forma fisica della squadra. Stasera posso dire che non sono morto non morirò mai. Non avevo mai vissuto una partita del genere, sia da giocatore che da dirigente. Va riconosciuto il lavoro fantastico di Pioli e del suo staff” Perché Pioli? “Il primo incontro l’ho avuto con lui, mi ha colpito molto per la filosofia di gioco. Abbiamo parlato per quattro ore che mi sono sembrati quattro minuti. E’ un allenatore che pratica un calcio propositivo e che avesse una mentalità vincente. Grazie a lui ci siamo risuciti. Ora dobbiamo essere calmi, concentrarci per preparare la prossima stagione dalla quale ci aspettiamo molto” Ha sentito Lotito? “Ci siamo fatti i complimenti, anche lui era mezzo morto. Abbiamo parlato per dieci minuti di che partita incredibile sia stata”. 

Pubblicato ieri alle ore 23,27