2014

Tare: “Il nostro progetto giovani è molto serio, vogliamo fare il salto di qualità”

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Intervistato ieri dall’ANSA, il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare, ha commentato la sentenza della FIFA che ha condannato il Barcellona al blocco del mercato per tre sessioni a causa di ‘gravi violazioni’ dello statuto che regolamenta il trasferimento dei calciatori. Tare, che conosce bene la Cantera blaugrana, dalla quale ha portato a Formello Keita, Tounkara e Seck ha commentato così: “Secondo me a livello di formazione il Barcellona è la società migliore in assoluto, hanno una struttura molto solida e valida dove sfornano ogni anno tantissimi talenti non solo per il calcio spagnolo ma mondiale. Se mi aspettavo una loro condanna? Personalmente no, ma la normativa sui trasferimenti della Fifa è molto severa. Bisogna capire i motivi, è difficile commentare dall’esterno ma non è la prima volta che accade. Successe già al Chelsea (nel 2010 ndr) in occasione del trasferimento di Gaël Kakuta che oggi gioca con noi (sanzioni poi sospese e cancellate dal TAS ndr).

KEITA, TOUNKARA E SECK – Visti i suoi rapporti con il settore giovanile del Barcellona, Tare ha ripercorso le operazioni che hanno portato i tre giovani ex catalani a vestire la maglia della Lazio: Nel caso di Keita pagammo al Barça un premio di valorizzazione che potevamo pure evitare, ma lo abbiamo fatto per rispetto e per mantenere i rapporto solidi. Con Tounkara e Seck, invece, abbiamo seguito tutte le procedure per fare dei trasferimenti del genere: per Tounkara non era necessario un premio di valorizzazione perchè tesserato da un’altra società, Seck invece era stato liberato dal Barcellona”.

CANTERA BIANCOCELESTE – A Formello, da più di tre stagioni, si sta portando avanti un discorso di grandissima attenzione ai giovani, e lo testimonia la posizione della Lazio Primavera, Campione d’Italia in carica e prima nel ranking nazionale delle formazioni Primavera. Qui la società di Lotito ha intenzione di realizzare la propria cantera: Il nostro progetto giovani è molto serio ed è iniziato 4 anni fa – prosegue Tare -. Siamo fiduciosi perchè i risultati ottenuti finora ci danno ragione. Non solo per Keita. Abbiamo Cavanda, Strakosha, Onazi, Rozzi, Cataldi, Tounkara, Lombardi, Filippini. Abbiamo quasi 11 giocatori con le potenzialità per essere portati in prima squadra. Loro sono il futuro della Lazio”. Il sogno è quello di un’Academy simile a La Masia, da realizzare a Formello: Puntiamo ad iniziare in estate, possiamo fare il salto di qualità: una volta creata la struttura l’idea è di puntare sul bacino di Roma e dell’Italia. Poi i giovani che verranno dall’estero dovranno fare la differenza“.

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