Conferenza, parla Tare: “Keita, Tounkara e Cataldi hanno rinnovato. Stiamo lavorando per Astori, De Vrij vuole venire qui”

Igli Tare è intervenuto in conferenza stampa parlando del momento biancoceleste e dei giovani. “I contratti di Keita e Tounkara sono stati rinnovati fino al 2018. Così come Filippini, Lombardi e Strakosha fino al 2019. Con Minala il rinnovo è in arrivo, abbiamo un accordo di quattro anni. Lui e Tounkara non sono stati convocati ad Auronzo per scelte societarie, non perchè non avevano rinnovato. Le porte sono aperte per loro, queste scelte riguardano motivi comportamentali durante la stagione. Siamo fieri dell’Academy, il lavoro svolto negli ultimi anni ha fatto si che i giovani abbiano avuto un impatto importante anche in prima squadra” ha detto il ds biancoceleste.

Su Biglia e Klose:

“Sono fiero di quanto è successo in questo Mondiale. C’è stato il record di Klose, ne siamo fieri, è un patrimonio mondiale che deve inorgoglire il mondo Lazio, Mi congratulo anche con Biglia, sono contento che in finale ci sarà un piccolo derby laziale“.

L’inserimento dei giovani stranieri nei settori giovanili, preclude la crescita dei giovani italiani?

“Non la penso così, la stessa cosa succedeva negli anni 90 in Germania. Un conto è portare stranieri di quantità, un conto di qualità. Alla lunga un calciatore esce fuori, ai tempi di oggi possono giocare 11 tedeschi comunitari e valere come un italiano. Bisogna lavorare tantissimo sulle infrastrutture, tramite le academy e investire soldi sulla formazione degli allenatori“.

Cataldi? 

“Anche lui ha prolungato per quattro anni. Resterà con noi. I giovani, avranno tutti le loro possibilità per il percorso di crescita. Ha confermato le sue qualità in B ed è nostro dovere puntare su di lui“.

Minala e Tounkara torneranno a lavorare con la prima squadra?

“Sarebbe controproducente lasciarli in Primavera dopo il prolungamento del contratto. Loro devono capire cosa è l’umiltà e la disciplina perché le loro qualità sono fuori discussione. L’esclusione è solo parziale, sarà breve e saranno rivisti, rivalutati e reintegrati“.

Quando partirà l’Academy?

“Mancano gli ultimi permessi, ma i lavori dovrebbero iniziare già a fine agosto, La durata dipende dalle questioni burocratiche. Tra due anni sarà tutto pronto“.

Farete una festa per Klose?

“È dovuto, lo premieremo alla prima giornata di campionato“.

Con Astori manca solo l’accordo con il Cagliari. Minala e Tounkarapotrebbero rientrare nell’affare?

“No. Non so da dove nascono certe voci. Per Astori stiamo lavorando con il Cagliari, il giocatore ha la volontà di venire alla Lazio, ma non esageriamo con entusiasmo e ottimismo prima della firma“.

Candreva?

“Noi siamo stati sempre sensibili nella valutazione e valorizzazione dei giocatori in rosa. Sarà così anche per Candreva quando arriverà il momento“

Altri innesti in arrivo?

“Il mercato è aperto fino a settembre, sappiamo dove lavorare. Oltre che le offerte conta la volontà del giocatore. Interverremo solo per migliorare questa squadra, ma la prossima stagione non c’è l’Europa, servono i numeri giusti“.

Arriveranno due difensori?

“Uno certamente, due vedremo”.

De Vrji?

“È stato detto molto, come che era del Manchester ma non era vero. Noto che le notizie negative per la Lazio si mettono subito in evidenza…”

L’attacco è completo? Perea andrà in prestito o resta?

“Giocando meno partite direi che l’attacco è a posto con tutti gli attaccanti e con l’aggiunta strada facendo di Tounkara. Serve qualcosa in difesa“.

Da cosa dipende la scelta di acquistare un secondo difensore centrale?

“Abbiamo anche un giocatore in prova (Braafheid, ndr), ma ho rispetto per tutti i difensori della Lazio che hanno dimostrato di meritare questo rispetto. Forse solo Novaretti può dimostrare di più. Uno tra Astori e De Vrji può sicuramente accrescere la qualità della rosa“.

Lulic e Marchetti sono in uscita?

“Se ne dicono tante anche per Candreva ma non è vero nulla. Il calcio è imprevedibile, può accadere di tutto ma anche le big vendono pezzi da novanta. Ovvio che può accadere anche alla Lazio ma nel caso reinvestiremo per migliorare la rosa con elementi di livello. Noi di certo vogliamo formare i campioni in casa. La qualità dei giovani che abbiamo è importante: credo tanto a Keita, Cataldi e Anderson; saranno una bella sorpresa“.

Che ne pensa di Braafheid?

“Io sono rimasto sorpreso, questo giocatore ha tecnica, corsa, ha mostrato grandi doti. Tra un mese tireremo le somme. Per ora posso dire che è una bella sorpresa, aspetteremo la fine del mese per avere un’idea più chiara. Stiamo valutando anche Vinicus e un’alternativa a Radu“.