Toni Malco: «Lazio? I tifosi hanno il diritto di manifestare. Dia sarà una rivelazione, ecco perché»

Toni Malco: «Lazio? I tifosi hanno il diritto di manifestare. Dia sarà una rivelazione, ecco perché». Le parole del cantautore

Intervenuto ai microfoni di Radio Laziale, Toni Malco ha parlato della contestazione dei tifosi biancocelesti e del momento che sta attraversando la Lazio. Di seguito le sue dichiarazioni:

PAROLE – «Un avversario modesto, il Venezia, anche se stava riuscendo anche a farci male, ho visto dei nuovi acquisti che mi hanno positivamente impressionato. Dele-Bashiru l’ho visto su tutti i palloni, con grinta. Abbiamo forse meno virtuosismi, però più gamba. La squadra corre, l’età media è stata abbassata. Anche Rovella in grande spolvero. Questa Lazio può togliersi grandi soddisfazioni, stiamole vicino perché ha bisogno del suo pubblico.

Contestazione? Credo sia un diritto del tifoso di manifestare il disappunto, ma sempre dentro certi canoni. Per esempio augurare la morte al presidente mi sembra una cosa assurda. Sono sessant’anni che vado allo stadio e di contestazioni ne ho viste tante. Diamo tempo al tempo, gli acquisti mi sembrano mirati. Eravamo abituati a dei nomi altisonanti e delle presidente altolocate come Milinkovic, Luis Alberto, Immobile, Felipe Anderson che mi mancherà tantissimo. Il calcio però vive di mutamenti, noi mettiamoci un pizzico di positività.

Tchaouna mi piace tantissimo. Ci mette forza, voglia, grinta, è quello che serve alla squadra e che ho visto domenica. Contro il Venezia mi è piaciuto tantissimo quando ho visto la panchina molto lunga. Da Pedro a Cataldi, fino a Isaksen e Dia che secondo me sarà una grande rivelazione. Viva i problemi di abbondanza! Voglio pensare positivo».