2015

Torino-Lazio, difese opposte: chi segna tanto e chi niente

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Una difesa che non sa segnare contro quella che in Serie A segna di più ed ha il difensore-goleador del campionato. Toro-Lazio di domani sera all’Olimpico di Torino è anche questo. Curioso il dato statistico della squadra di Pioli. Ha il secondo miglior attacco della serie A (47 reti all’attivo), ha un organico in cui tanti riescono ad andare in gol (già nove i marcatori biancocelesti), eppure – almeno finora – i difensori non hanno dato alcun apporto. Come riporta La Gazzetta Dello Sport, delle 47 reti segnate dai Pioli boys, 15 sono arrivate dagli attaccanti, ben 31 dai centrocampisti e nessuna dai difensori (nel computo c’è anche un autogol a favore). Di contro il Toro ha due primati: la difesa più prolifica della Serie A (con dieci reti messe a segno) e il difensore-cannoniere del campionato, il polacco Glik, che guarda tutti i colleghi di reparto dall’alto verso il basso grazie ai suoi 6 gol. Glik, peraltro, ha anche firmato l’ultimo successo granata sulla Lazio: 1-0 a Torino nella gara di andata dello scorso campionato. Domani sera, però, il polacco potrebbe andare in panchina. Il tecnico Ventura, costretto a fare turn over in vista del decisivo match di giovedì con lo Zenit, potrebbe preferirgli Jansson.

GOL FATTI E GOL PRESI – La sfida a distanza tra la difesa dal gol facile e quella incapace di segnare potrebbe quindi perdere il protagonista più atteso. E in ogni caso, a parte le reti fatte e quelle da fare, la vera sfida tra le due retroguardie sarà quella tra chi, di gol, ne prenderà meno. Sotto questo punto di vista le difese granata e biancoceleste sono molto meno differenti. Quella della Lazio, con 27 gol al passivo, è la terza del campionato, mentre quella del Toro, con 28 reti sul groppone, è la quarta insieme con Fiorentina, Samp ed Empoli. Insomma, sono sufficientemente ermetiche entrambe, anche se ogni tanto si dimenticano di esserlo. La Lazio, per esempio, ha avuto nella fragilità difensiva il suo tallone d’Achille per gran parte della stagione. Ora pare essersi assestata bene, tanto che nelle ultime quattro partite di campionato ha subito un solo gol. Il Toro, viceversa, dopo essere stato a lungo impenetrabile, da un po’ di tempo a questa parte si è sfaldato. Nelle ultime tre gare di Coppa i granata hanno subito 6 reti, 9 con la gara di Udine di campionato. Un viatico poco confortante in vista del match di domani con la Lazio e ancor di più ai fini dell’impresa di giovedì con lo Zenit, fattibile solo a patto di mantenere la porta imbattuta.

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