Torino-Lazio, Keita ha l’occasione per convincere Pioli

E’ forse l’ultima occasione per convincere Pioli. Una notte di Coppa Italia per riprendersi la Lazio, ricominciare a scalare le gerarchie stabilite dal tecnico emiliano, rifarsi largo in un attacco pieno di talento e di qualità. Come scrive il Corriere dello sport, Era il più atteso all’inizio dell’estate, non si è quasi mai visto. Keita Balde Diao è uscito presto di scena, ha perso il posto di titolare dopo le prime due giornate di campionato, lo ha ritrovato con la Juve, nella partita più difficile e più sbagliata dalla Lazio, ha assistito dalla panchina alle ultime tre partite con Roma, Sampdoria e Inter senza mai entrare. Le sue esclusioni sono passate inosservate a causa dell’esplosione del suo amico Felipe Anderson e certo non si può discutere Pioli, che ha portato la squadra biancoceleste al terzo posto. Questa sera avrà una nuova chance e serviranno i suoi guizzi per tenere in apprensione il Torino. Giocherà davanti, avrà il compito di creare rifornimenti per Klose in partenza dalla fascia sinistra oppure da vera e propria seconda punta se Pioli, come sembra, opterà per il 4-3-1-2 tenendo a riposo Candreva e Felipe Anderson in vista del Napoli. Toccherà anche al tedesco, che spesso si è lamentato per essere stato confinato al ruolo di alternativa a Djordjevic, dare dei segnali.

TENTAZIONE INTER RESPINTA – Il retroscena appartiene a fine dicembre, quando Mancini si era appena insediato sulla panchina dell’Inter e aveva chiesto due esterni offensivi. Sono arrivati Podolski e Shaqiri, ma prima che Ausilio stringesse per lo svizzero del Bayern ci sono stati dei contatti con la Lazio. L’Inter aveva tentato di aprire una trattativa per Keita in prestito oneroso (2-3 milioni di euro) con diritto di riscatto (altri 11-12), più o meno gli stessi soldi poi messi sul tavolo per Shaqiri. Lotito e il ds Tare hanno detto subito no, ribadendo l’incedibilità di Keita. Ci sono tanti club che adesso vorrebbero lo spagnolo in prestito sino a fine campionato: Verona e Chievo come Sampdoria e Genoa. No su tutta la linea. Keita non si muoverà, perché la Lazio ci crede e non lo lascerà andare via. Può essere protagonista in biancoceleste.