Toro in finale, per Inzaghi ko davanti a Pippo e al papà

Il nome del momento è Mattia Aramu. Questo ragazzo ha portato di nuovo il Torino in finale per le Final Eight, dopo le delusioni subite per l’eliminazione dalla competizione già due anni fa ad opera dei biancocelesti. Aramu è l’arma vincente per il tecnico Longo, con ben 17 gol in 23 partite. Come riporta Il Corriere dello Sport, dalla nascita porta i colori granata addosso, giocatore con un sinistro fulmineo, che fa tremare le porte degli avversari, un po’ alla Cerci. I calci piazzati sono la sua specialità. Forse Ventura gli concederà qualche minuto nella prossima stagione.

La partita di ieri volge al termine con la rete messa a segno da Morra ai tempi supplementari che condanna la Lazio alla sconfitta. A sostenere la squadra e soprattutto Il tecnico Inzaghi c’erano il fratello Pippo e il papà Giancarlo. L’unico pensiero però va a Luca Crecco. Tanta paura per il giocatore che dopo uno scontro com Ignico è stato portato in ospedale rimediando la clavicola e due costole rotte e uno pneumotorace.