Trentalange: «Il VAR permette agli arbitri di andare a dormire sereni»

Alfredo Trentalange, presidente dell’AIA, ha parlato così del VAR e degli arbitri italiani. Le sue dichiarazioni

Alfredo Trentalange, presidente dell’AIA, ha parlato così del VAR e degli arbitri italiani durante la tavola rotonda “ESG, Una partita storica – Nuove sfide per i professionisti della sostenibilità”. Le sue parole riportate da Sportmediaset.

PAROLE – «Pensiamo che il VAR sia insostituibile, permette all’arbitro di andare a letto serenamente. Quando un arbitro sbaglia è una catastrofe perché l’errore può condizionare l’esito di una partita. Oggi si può permettere un errore, anche clamoroso, perché sa che ci sarà un mezzo tecnologico e un fattore umano che gli darà mano facendogli rivedere l’immagine. Il VAR è uno strumento giovane, l’Aia ha 110 anni ma lavoriamo con questo strumento da pochi anni, prima di metterlo a fuoco e maneggiarlo in maniera formidabile ci vuole tempo. Il fuorigioco semi-automatico? Entro fine campionato ci sarà. La comunicazione? È un lavoro lungo. Il nostro obiettivo è usare un canale anche per fare formazione tramite la spiegazione degli episodi, non per giustificarci. È uno degli obiettivi legati alla trasparenza».