Marco Tassotti, vice di Shevchenko sulla panchina dell’Ucraina, in una intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato in vista del quarto di finale di sabato contro l’Inghilterra.
GRUPPO E TALENTI – «Abbiamo diversi talenti, da Zinchenko a Yarmolenko, da Yaremchuck a Malinovskyi, ma funzioniamo solo se giochiamo da squadra. Se pensiamo di giocare alla pari con i talenti inglesi non andiamo lontano».
FIDUCIA – «Quando abbiamo visto l’Italia faticare contro l’Austria che ci aveva messo precedentemente alle corde abbiamo capito che forse non eravamo così male, poi siamo stati fortunati a finire nella parte meno nobile del tabellone e con la Svezia abbiamo ripreso convinzione».
SPINTA DELL’OLIMPICO – «Mi auguro che lo stadio ci dia davvero una mano. Se gli italiani lo fanno per interesse perché noi siamo più deboli, va bene lo stesso. Sheva è un bravo ragazzo, è sempre stato apprezzato da tutti…».