2013
Uefa contro il razzismo: “Squalifiche fino a 10 giornate. Mentre per le tifoserie…”
La Uefa continua la sua battaglia contro il razzismo. Attraverso le parole del segretario generale, Gianni Infantino, in occasione del SoccerEX European Forum di Manchester, la Uefa ha annunciato importanti novità sul razzismo e sul fair-play finanziario.
FAIR-PLAY “C’è una nuova concezione di pensare e gestire, c’è questa idea di dovere fare qualche cosa per condurre il club in una direzione finanziariamente migliore. Questa idea è entrata nel modo di agire di ogni presidente. Le sanzioni? L’abbiamo già fatto, togliendo ed escludendo qualche club. Noi dobbiamo essere duri ma giusti. Useremo le regole. Il Malaga è stato sospeso per vari anni a venire, è triste ma è una decisione che abbiamo preso. Il prossimo anno chi dovesse infrangere qualche regola allora sarà sanzionato. Le leggi vanno rispettate, se qualcuno non lo dovesse farlo verrà escluso.
RAZZISMO Successivamente, Infantino ha esposto le intenzioni della Uefa in caso di episodi di razzismo: “Abbiamo bisogno di sanzioni che abbiano la forza di dissuadere da tali comportamenti: proponiamo che un giocatore o un dirigente condannato per razzismo sia sospeso per almeno 10 partite”. Se fossero invece i tifosi colpevoli, la sanzione consisterà nella chiusura della tribuna dove l’infrazione e’ stata commessa. In caso di recidiva, sara’ completamente chiuso lo stadio e al club sara’ inflitta una sanzione minima di 50.000 euro”.