La decisione della UEFA: 3-0 a tavolino e penalizzazione alla Serbia. L’Albania annuncia il ricorso: “Non c’è giustizia”

AGGIORNAMENTO ORE 19.30 – L’Albania ha annunciato che farà ricorso, come confermato dal segretario della federazione Ilir Shulu: “La decisione della commissione Uefa è strana e inaccettabile. La federazione farà ricorso contro questa decisione per ottenere i tre punti della vittoria”. E’ stato poi il turno del premier albanese, Edi Rama: “Con la sua decisione l’Uefa non ha fatto giustizia su quanto successo a Belgrado. La sentenza dell’Uefa è un segnale negativo di fronte al razzismo e alla violenza”.

AGGIORNAMENTO 25/10 ORE 10.15 – La Uefa sul proprio sito ufficiale ha comunicato la decisione in merito alla partita Serbia-Albania. Il massimo organismo europeo ha decretato il 3-0 a tavolino e 3 punti di penalizzazione alla Serbia, che quindi non guadagna alcun punto in classifica. Il mister dell’Albania, Gianni de Biasi, esprime la propria opinione: Sono deluso per una sentenza che non ci dà giustizia! Capisco la Commissione ma credo che sia difficile per noi accettare un verdetto che ci vede sconfitti su tutti i fronti! Ci hanno tolto anche quello che avevamo guadagnato sul campo! Cosa doveva succedere di più?”.

AGGIORNAMENTO ORE 21 – “Mi aspetto che per gli albanesi venga concessa la decisione giusta. Parlo in merito agli eventi che si sono verificati a Belgrado: speriamo che ci venga concessa la vittoria per 3-0 a tavolino e una punizione per la parte avversa. Ma sappiamo che le autorità competenti hanno la situazione in mano. Noi abbiamo presentato tutti i materiali alla Uefa necessari alla Uefa perché sono stati informati male. Ora che hanno visionato anche la nostra documentazione spero che prenderanno la giusta decisione”. Sono le parole di Lorik Cana all’emittente televisiva albanese RTK.

AGGIORNAMENTO 24/10 ORE 17.30 – Secondo quanto riportato dai media balcanici, sarebbe rinviata a domani la decisione della UEFA in merito ai fatti accaduti la settimana scorsa durante Serbia-Albania. Cana aspetta e spera.

La UEFA comunicherà oggi la sua decisione in merito ai tafferugli verificatisi in campo tra Serbia e Albania, nel match di qualificazione a EURO 2016 dello scorso 14 ottobre. Alla rissa scoppiata dopo che un drone con la bandiera albanese, aveva sorvolato il campo, preso parte anche il laziale Lorik Cana, capitano dell’Albania allenata da Gianni De Biasi. Il numero 27 biancoceleste potrebbe dover fare i conti con una lunga squalifica, sebbene, come riporti oggi Il Tempo, appare più probabile che vengano colpite le due federazioni piuttosto che i giocatori in campo.