Europa League
Uefa, due pesi e due misure: nessuna sanzione alla Roma per i «buu» razzisti a Rudiger
Stessa vicenda, ma decisioni opposte: la Roma resta impunita per i cori razzisti rivolti a Rudiger durante la gara col Chelsea
Non ci sono state ripercussioni in seguito alla vicenda cori razzisti contro Antonio Rudiger durante la partita di andata Chelsea – Roma a Londra, valida per la terza giornata dell girone C di Champions League. Nel corso della gara disputata allo “Stamford Bridge”, dal settore ospiti si sono avvertiti chiaramente dei «buu» rivolti al difensore tedesco. Come però scrive su Twitter Lorenzo Serafini, responsabile della comunicazione del club giallorosso, la UEFA si è espressa in merito a dei possibili ululati discriminatori affermando che: «Il fatto non sussiste». Nessuna sanzione dunque inflitta alla Roma (che rischiava di giocare a porte chiuse contro il Qarabag), per sua fortuna uscita indenne da questa storia. La decisione degli organi europei però ha lasciato di stucco l’ambiente biancoceleste, che ha ancora in mente la squalifica rifilata alla Lazio per lo stesso motivo dopo il match contro lo Sparta Praga. Indimenticato anche l’incontro senza tifosi disputato col Fenerbache ai quarti di Europa League 2012/13, valso poi l’eliminazione dal torneo. Ancora una volta emerge l’esistenza di un pregiudizio nei confronti della tifoseria biancoceleste, che deve assistere anche oggi ad una nuova ingiustizia.
Uefa, Rudiger: il fatto non sussiste.
— Lorenzo Serafini (@LoreSerafins) 17 novembre 2017