2014

Vieri: “Attenti a Suarez e Cavani, l’Italia deve giocare come sa fare”

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L’ex attaccante biancoceleste Christian Vieri attualmente si trova in Brasile e il portale larepublica.pe, l’ha contattato in occasione della competizione mondiale per commentare l’andamento degli ex colleghi della Nazionale Azzurra. Queste le sue parole in merito:Se l’Italia gioca come sa, vincerà senza alcun problema. Bisogna stare attenti a Cavani e Suarez, l’Uruguay è un avversario difficile. Per quanto riguarda l’Italia, i tempi sono cambiati, ha avuto una grande generazione, fatta di talenti come Cannavaro, Del Piero, Totti, Inzaghi. Ora c’è anche una squadra che genera tante aspettative. Nessuno si aspettava che avremmo perso contro la Costa Rica, in pochi parlavano di questa squadra. Quando si parla di Coppa del Mondo non si può parlare solo di Brasile, Argentina, Germania o Italia, ma bisogna menzionare anche selezioni come la Costa Rica. Considero team fantastici anche il Messico, la Colombia e il Cile che stanno facendo un fantastico Mondiale. Parliamo di compagini che hanno sempre voglia di vincere le partite, è un piacere vederle giocare. La Colombia secondo me può raggiungere la semifinale. Il vantaggio è che i loro giocatori militano in club europei, dove i sudamericani affinano ancor di più la loro tecnica, la disciplina del lavoro e i dettami tattici. In generale, vedo che i sudamericani hanno più fame di vittoria. Il caldo? C’è per tutte le squadre, è una scusa che non regge. Ad oggi la Francia di Deschamps è tra le squadre che ha messo in mostra un calcio più gradevole, ma il Mondiale è ancora lungo, non credo possa mantenere questa intensità. La delusione? La Spagna, senza dubbio. La loro eliminazione è un duro colpo per tutta la competizione, non pensavo che i campioni in carica sarebbero usciti così presto con quei fantastici giocatori che ha”.

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