2013
Viviani strizza l’occhio alla Lazio: “Buonissimo rapporto con Reja”
Amico ed ex collaboratore di Edy Reja, Fabio Viviani ha commentato il ritorno del tecnico goriziano sulla panchina della Lazio: “Mi fa molto piacere, perché penso che Edy si sia aggiornato in questo periodo lontano dal campo e credo che si meriti tutta questa occasione. E’ sempre molto complicato giudicare da lontano: la Lazio in questi anni si è dimostrata una squadra solida e compatta, ha fatto grandi risultati, quindi i risultati di questa stagione hanno sorpreso. Edy conosce benissimo la realtà biancoceleste, penso che nelle chiacchierate con la dirigenza abbia fatto un quadro preciso, il fatto di conoscere bene l’ambiente potrebbe contribuire ad una più veloce ripresa”, ha dichiarato ai microfoni di “RadioSei” l’attuale secondo di Francesco Guidolin all’Udinese.
“Reja aspettava solo l’occasione giusta, che lo soddisfacesse, ma credo che in questo periodo lontano dal campo sia stato contattato da tante società, che però non rispondevano alle sue aspettative, a differenza della Lazio. Reja simile a Guidolin? Amano tantissimo il loro lavoro, la carriera parla per loro. Campionato? Mi aspettavo la superiorità della Juventus, che ha continuato a migliorare un gruppo di per sé forte. Mi aspettavo qualcuno che potesse arrivare più vicino finora”, ha aggiunto Viviani.
“Inter? Credo sia un anno di transizione, perché Walter Mazzarri, un allenatore di grande livello, sta apportando qualcosa di diverso. A Napoli ha fatto molto bene, ma è intervenuto in gruppo che aveva caratteristiche ben definite e che andava solo migliorato, mentre l’Inter deve cambiare totalmente. Le qualità dell’allenatore comunque non si discutono”, ha proseguito il tecnico, che ha parlato poi di Ezequiel Lavezzi: “La penso come Edy: vorremmo che restasse a Parigi (ride, ndr). Credo che il PSG ci penserà molto prima di privarsi di un giocatore del genere. Magari non segna tantissimo, ma in qualsiasi momento può cambiare una partita”.
“Abbiamo da parte della società le stesse pretese: l’obiettivo è la salvezza ed è questo che abbiamo sempre fermo in testa. Poi se riusciamo a migliorare con il gruppo a disposizione, che è il più giovane, sarebbe una grande soddisfazione. Mio futuro? Il mio contratto scade a giugno. Tornare da Reja? Sto molto bene qui, ma sono un professionista, quindi valuterò poi quello che verrà. Il rapporto con Edy è buonissimo. Faccio un grande in bocca al lupo a lui, dopo vedremo, ci sarà tempo per discutere di altre cose”, ha concluso Viviani, che non ha escluso un ritorno al fianco del nuovo allenatore della Lazio.