News
Wilson, Pulici e Agostinelli: «E’ tutta colpa del gol di Immobile! Derby? Se il veleno…»
Pulici, Wilson e Agostinelli hanno commentato ai microfoni del Corriere dello Sport la disfatta della Lazio contro il Salisburgo alla Red Bull Arena
I tifosi biancocelesti ricorderanno per tanto tempo l’incredibile serata di ieri, compresi quelli che ormai hanno la maglia con l’Aquila sul petto cucita addosso dopo averla vestita per tanti anni. Di chi si tratta? Di Felice Pulici, Pino Wilson ed Adrea Agostinelli. Le pagine del Corriere dello Sport hanno accolto i pensieri dei tre grandi ex. Innanzitutto, le parole del primo: «Non ho proprio idea, mi viene in mente una cosa paradossale. E cioè che è tutta colpa di Immobile. Il suo gol ha svegliato il Salisburgo. Se l’arbitro lo avesse annullato visto che è partito sul filo, non si sarebbe materializzato il disastro. Loro a quel punto non avevano più nulla da perdere e si sono buttati avanti senza freni. Contemporaneamente la Lazio può aver accusato un calo fisico, ma soprattutto è crollata di testa. Non voglio dare la croce addosso a Strakosha, ma sul terzo gol poteva fare qualcosa di più. E poi avrei fatto cambi diversi: Nani non lo avrei messo in campo, semmai avrei puntato su Caicedo, che fisicamente mi pare più pronto e non mi sembra male neanche dal punto di vista del bagalio tecnico».
WILSON – Poi, il testimone passa allo storico ex capitano biancoceleste: «C’è stata una grave caduta di concentrazione. Abbiamo avuto la possibilità di chiudere la gara almeno quattro volte davanti al portiere e non l’abbiamo concretizzata. Quando sbagli troppo poi paghi, è la legge del calcio. Dopo siamo evidentemente andati in barca, con errori grossolani tipo quello del terzo gol e con una serie sventurata di deviazioni che hanno favorito il Salisburgo. Gol del vantaggio? Ha rotto l’equilibrio in loro favore. Sullo 0-0 la Lazio aveva la partita in pugno».
AGOSTINELLI – Infine, arriva l’opinione del centrocampista classe ’57: «La Lazio l’avevo vista in ripresa nelle ultime partite e poi non c’è calo fisico che ti possa far prendere tre gol in quattro minuti. L’1-1 ha cambiato le carte in tavola, il 2-1 ha definitivamente mandato in bambola la Lazio. Ho visto molti errori individuali, tanti quanto la Lazio non ne aveva fatti in un’intera stagione. Singoli? Mi dispiace dirlo, ma Nani finora è stata una grossa delusione. Milinkovic? Deve capire che quello che si è conquistato in poco tempo può svanire in un tempo ugualmente breve. Da uando si è cominciato a parlare di valutazioni stratosferiche, il suo rendimento è completamente cambiato. Derby? Se i ragazzi di Inzaghi riusciranno a trasformare in energia tutto il veleno di Salisburgo, allora faranno una grandissima partita».