Zarate lunedì in campo con il Velez: “Quando mi allenavo da solo avevo in mente questo obiettivo”

Mauro Zarate può giocare, non lo scopriamo di certo oggi. La FIFA ha dato l’ok, ha detto sì, Maurito tornerà a calcare un campo di calcio lunedì, nel match del suo Velez contro l’All Boys. “Quando mi allenavo da solo, quello che mi aspettavo era questo: giocare – racconta l’ormai ex calciatore della Lazio a TyC Sports – Ho deciso di andare via dalla Lazio perchè volevo giocare e scoprire che non volevano lasciarmi andare è stato brutto e duro. Quando mi hanno detto che avevo l’abilitazione della FIFA ero contentissimo“. Il calcio europeo ha influenzato il gioco di Maurito: “All’inizio prendevo la palla da metà campo e saltavo cinque giocatori senza passare la palla, pensavo di aiutare la squadra in questo modo ma poi ho capito come avrei potuto fare la differenza. Ed ho imparato a non voler sempre la palla tra i piedi”. Ha un sogno, Mauro, che si chiama Brasile 2014: “Dipende dal mio rendimento in questo club, che sarà fondamentale per entrare nella testa del tecnico (Sabella, ndr)”.

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