Zauri: “Campionato livellato, la Lazio può giocarsela. Djordjevic la sorpresa, Candreva imprescindibile”

Intervenuto alla trasmissione radiofonica ‘La Lazio siamo noi‘, in onda su Radio IES, l’ex laziale Luciano Zauri ha risposto ad alcune domande sul campionato e sul ruolo che può recitare la squadra di Pioli in questa stagione: “Quest’anno vedo un campionato molto equilibrato. Secondo me non esiste la Juve dello scorso anno, in grado di uccidere il campionato senza problemi. Esistono due squadre leggermente più avanti, ovvero Juve e Roma, seguite da un gruppone che se la giocherà fino alla fine per il terzo posto. La stessa Lazio, se dovesse vincere questa sera, si piazzerebbe solitaria in terza posizione” ha detto Zauri.

Insidie di Verona?
“Sicuramente non è un campo semplice. La formazione di Mandorlini, dopo la pesante sconfitta di Napoli, avrà sicuramente voglia di reagire. Da un punto di vista tecnico, è normale che se la Lazio gioca da Lazio, non c’è storia”.

Le sorprese di questa Lazio?
“Sicuramente Djordjevic è il calciatore che mi ha stupito di più. Personalmente non lo conoscevo, ma sta dimostrando di essere un buon giocatore. L’elemento imprescindibile rimane comunque Candreva. L’esterno romano è in grado di fare la differenza”.

La Lazio potrebbe giocare con due punte?
“Sinceramente visti gli ottimi risultati non cambierei modulo. Il 4-3-3 sta dando ampie garanzie, e quindi andrei avanti così. Pioli si sta dimostrando un buon tecnico”.